Zanzibar, ovvero anche i turisti sono viaggiatori

Sono abbastanza stufa di questa  moda radical chic di guardare dall’alto in basso i turisti che si concedono una vacanza di una settimana dopo un anno di lavoro e magari vanno in un villaggio all inclusive unendo la voglia di riposo a quella di vedere posti nuovi. La parola turista è diventata un’offesa. E poi scopri che questi nuovi Cristoforo Colombo si fanno viaggetti di 10 giorni in posti lontani, in albergo e con tutte le comodità, ma si dichiarano esploratori, viaggiatori, mai turisti. Continua a leggere Zanzibar, ovvero anche i turisti sono viaggiatori

Ma quanto è bello Andrea Perroni?

Erano gli anni  ’80 quando tra un bicchiere di vino ed un panino irrompe sul palco un ragazzino con la faccia pulita che inizia a cantare l’amore rubato. Continua a leggere Ma quanto è bello Andrea Perroni?

Confidenze

Lucia de Gregorio segue la mia avventura dal primo volo.

Ci siamo sentite spesso via whatsapp: io le raccontavo quello che vivevo e lei sognava, mi incoraggiava e prendeva appunti.

Dopo diversi articoli sulla gazzetta ha scritto un pezzo su confidenze in cui ha raccontato la mia storia; alla fine è stato il pezzo più votato dai lettori, così siamo finite sul blog!

questo è l’articolo (dal blog)

In viaggio con me stessa

Penisola Sorrentina – Costiera Amalfitana

La costiera amalfitana è uno di quei posti creati dal padreterno per “arricrearti” l’anima. Un luogo dove l’uomo ha assecondato la natura creando suggestione e poesia.

Se non lo vedi non ci credi. Continua a leggere Penisola Sorrentina – Costiera Amalfitana

Solo cose belle

Prima di partire, come molti italiani, vedevo la fuga dall’Italia come l’unica speranza possibile. Vivere in un Paese dove la corruzione è ai livelli massimi mentre il lavoro ai minimi, dove la scuola arranca, il governo non migliora i servizi minimi essenziali, dove avevo iniziato a lavorare a 19 anni sapendo che dopo 35  sarei andata in pensione ma la pensione la vedrò da settuagenaria, per non parlare della buonuscita, dove i ticket sanitari e le tasse universitarie aumentano e con lo stipendio non arrivi più a fine mese, dove le strade sono rotte e sporche e il patrimonio culturale da Pompei in giù va in frantumi,  dove la chiesa dirige le coscienze con i suoi campanili, dove i parlamentari nel tempo hanno aumentato a dismisura i loro stipendi dimezzando il  loro livello culturale, ebbene vivere in un tale Paese può essere veramente demotivante.

Poi sono partita. Continua a leggere Solo cose belle

Ogne scarrafone

♥Sono insegnante.

Un lavoro ambito da molti. Soprattutto da chi non può farlo: chi non ha una laurea, chi troppo presto ha chiuso i libri che già aveva aperto malamente, chi cerca un lavoro semplice, che ti fa stare a casa a Pasqua, a Natale e d’estate e, dulcis in fundo, che vai a lavoro solo per 18 ore settimanali. Continua a leggere Ogne scarrafone

Non ci avete fatto niente.

“Ero andata a Sorrento per il compleanno di mia figlia. Era la prima vacanza dopo la morte di mio marito. In piscina presi un cocktail e dopo averlo bevuto mi sentii strana. I baristi mi dissero “ti portiamo in piscina”. Fui spinta su una sedia a sdraio, c’erano i baristi nudi. […] Dopo mi portarono in un altro locale, dove c’erano molte brandine. Riconobbi un barista con la maglietta ‘king’. In questo altro locale c’erano molte brandine, decine di uomini nudi e anche due di mezza età. Mi facevano male, mi tappavano la bocca, provavo a chiudere le gambe ma loro me le riaprivano. Alcuni scattavano foto, ho anche visto una di queste foto, loro ridevano: nella foto c’ero io circondata da peni. Alla fine mi hanno rivestita e uno di loro mi ha riaccompagnata. Ho visto mia figlia che mi ha chiesto ‘dove eri, ti ho cercata ovunque’”. Continua a leggere Non ci avete fatto niente.